AIL (Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma) si è costituita a Roma l’8 aprile 1969 e oggi è una realtà forte e radicata, presente su tutto il territorio nazionale.
L’AIL svolge attività a favore dei malati in collaborazione con le strutture pubbliche, sia universitarie che ospedaliere.
L’AIL insieme alle sue 82 sezioni provincialie grazie ai suoi 20.000 volontari:
- Finanzia la ricerca sulle leucemie, i linfomi, il mieloma e le altre malattie del sangue;
- Organizza il servizio di cure domiciliari per adulti e bambini;
- Sostiene servizi socio-assistenziali;
- Collabora a sostenere le spese per garantire il funzionamento di 136 Centri di Ematologia e di Trapianto di Cellule Staminali;
- Realizza le case alloggio AIL vicine ai maggiori Centri di ematologia, per accogliere gratuitamente i pazienti non residenti e i loro famigliari;
- Contribuisce alla formazione e l’aggiornamento di medici, biologi, infermieri e tecnici di laboratorio;
- Promuove seminari pazienti-medici;
- Organizza il servizio di consulenza “Sportello Sociale AIL”;
- Offre ai pazienti e ai loro familiari servizi di ascolto e supporto.
Negli ultimi anni, i progressi straordinari della ricerca scientifica e terapie sempre più efficaci, tra cui il trapianto di cellule staminali, hanno reso leucemie, linfomi e mieloma sempre più curabili. Ma questo risultato non è sufficiente: l’obiettivo AIL è curare al meglio tutti i pazienti aumentando non solo la durata, ma anche la qualità della vita e la percentuale di guarigioni.
Dal 12 al 22 febbraio è attivo il numero solidale: 45582
Per sostenere i pazienti ematologici attraverso l’assistenza domiciliare e la ricerca scientifica promosse DALL’ASSOCIAZIONE ITALIANA CONTRO LEUCEMIE, LINFOMI E MIELOMA
È possibile donare 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulare WINDTRE, TIM, Vodafone, iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali; oppure chiamare il 45582 per donare 5 o 10 euro da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb e Tiscali e 5 euro per le chiamate da rete fissa TWT, Convergenze, PosteMobile.