Dati preliminari indicano che il nuovo coronavirus potrebbe infettare le cellule della mucosa gastrointestinale e quindi si potrebbe trasmettere anche per via oro-fecale.
Se fosse confermato che l’infezione gastro-intestinale dura più a lungo di quella respiratoria, per dichiarare guarito un paziente sarebbe necessario attendere che il campione fecale si negativizzi.
Fonte: Xiao F, Tang M, Zheng X, Liu Y, Li X, Shan H, Evidence for gastrointestinal infection of SARS-CoV-2, Gastroenterology (2020), doi: https://doi.org/10.1053/j.gastro.2020.02.055.