Nel giugno 2021, l’OMS afferma che vaccinare i bambini non è una priorità.
Il dottor Soumya Swaminathan, capo scienziato dell’OMS, spiega che l’OMS sta dicendo che vaccinare i bambini non è una priorità perché i bambini, sebbene possano essere infettati dal Covid-19, e possano trasmettere l’infezione ad altri, corrono un rischio molto inferiore, rispetto agli anziani, di sviluppare una malattia grave.
La maggior parte delle aziende e degli sviluppatori di vaccini stanno attualmente conducendo studi sui bambini, a partire dai 12-18 anni per poi scendere progressivamente fino ai gruppi di età sempre più giovani.
I dati emersi da questi studi saranno esaminati dal SAGE (Strategic Advisory Group of Experts on Immunization) che formulerà raccomandazioni su come utilizzare il vaccino nei bambini, a quale dosaggio, a quale intervallo, ecc.
Se ci sono precauzioni di sicurezza o controindicazioni, tutto ciò sarà fornito in dettaglio.
Il dottor Soumya Swaminathan sottolinea, inoltre, che non è necessario che i bambini debbano essere vaccinati prima di poter tornare a scuola, infatti è stato osservato che in molti paesi le scuole sono state mantenute aperte con molto successo.