Pavia, 25 maggio 2019
Ospitato nell’Aula “G.R. Burgio” della Clinica Pediatrica dell’Università di Pavia, diretta dal Prof. Gian Luigi Marseglia, l’evento dedicato all’adolescente si è focalizzato su molti aspetti concreti, fronteggiati quotidianamente da educatori, pediatri, famiglie ed anche Forze dell’Ordine, con particolare riguardo all’interazione dei ragazzi con il mondo del web.
Laboratorio Adolescenza ha presentato i risultati di una propria survey sull’interdipendenza tra adolescenti e web, che viene frequentato per oltre 6 ore al giorno, con l’inevitabile trasposizione più o meno consapevole della “realtà virtuale” nella “realtà reale”.
Le conseguenze di questa perdita di contatto con i fatti reali e quindi perdita di vero senso di responsabilità e crescita individuale, si rendono evidenti non solo nella vita di tutti i giorni dei nostri ragazzi, ma si riflettono anche in episodi dolorosi di cronaca, dove gli adolescenti, per l’assenza di vera riflessione, si rendono responsabili persino di atti persecutori nei confronti di coetanei.
Gli adulti hanno le loro responsabilità: l’esempio virtuoso carente e la riduzione del ruolo di educatore (qualche “no” in più sarebbe necessario) sono aspetti sostanziali da migliorare, dopo attenta riflessione ed autocritica.
Per questo, la forte alleanza che si è creata e si sta rafforzando sempre di più tra educatori, psicologi, pediatri, magistrati e forze dell’ordine, rappresenta un’opportunità vera per arginare il fenomeno della “dipendenza dal web” dei nostri adolescenti, effettuando un’efficace prevenzione e risolvendo sinergicamente situazioni delicate.
Donatella Tedeschi